MANGIAGALLI POLICOMFORT ROOM
Marco Giachetti, Presidente di Fondazione Ca’ Granda Policlinico, racconta la Poli.Comfort Room, che accoglie donne e bambini con spazi e servizi innovativi
Quando si ha occasione di frequentare spesso spazi ospedalieri, ambulatori, servizi per la sanità, è facile rilevare come l’arredamento, i colori, le illuminazioni siano spesso freddi, anonimi, in generale poco accoglienti. Ovviamente ci sono delle eccezioni, ma il dato generale è che in questo settore non si sia ancora dispiegata la forza del design “made in Italy”.
Per questo risulta molto interessante la realizzazione della Poli.Comfort Room presso il reparto di Radiologia Senologica della Clinica Mangiagalli. La stanza, progettata dall’architetto Giulio Ceppidi Total Tool, decorata da Sally Galotti, accoglie le donne, anche con bambini, che sono in reparto, in attesa di fare un esame o di ritirare il referto.
Una Comfort Room per le pazienti e i loro bambini alla clinica Mangiagalli di Milano from TRIWU on Vimeo.
Mobili di design, illuminazione che simula la luce naturale, giochi per bambini di tutte le età, pc e schermo per vedere i cartoni, creano un ambiente ospitale dove le donne e i bambini possono trascorrere il tempo, assistite da volontarie: l’assistenza è importante, perché le mamme o le nonne possono così portare in reparto i bambini, per lasciarli a giocare mentre si fanno radiografie e visite.
Alla Radiologia Senologica del Policlinico di Milano si controllano più di 33.000 donne all’anno. E’ un segnale dell’impegno del reparto nella prevenzione in ambito oncologico, a sostegno della quale la Responsabile del reparto, Maria Silvia Sfondrini, ha introdotto diverse innovazioni organizzative, come la facilitazione dei percorsi, l’ampliamento delle fasce orarie disponibili, la cura del rapporto tra tutti gli operatori e le pazienti, l’intervento sugli spazi, perché siano più gradevoli e meno angoscianti.
Marco Giachetti, Presidente di Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, racconta a Triwù come è nata la Poli.Comfort Room, la collaborazione con l’Associazione Gomitolo Rosa e con ABIO (Associazione per il Bambino in Ospedale), e mostra lo spazio.